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Ginnastica addominale ipopressiva: dalla prevenzione alla terapia

Le tecniche ipopressive sono state create per il recupero a livello uro-ginecologico e posturale, con ottimi risultati per la salute e l’estetica.
Numerosi studi hanno evidenziato la stretta relazione tra tono dei muscoli della fascia addominale, tono dei muscoli del pavimento pelvico e postura.

Cos’è la Ginnastica Addominale Ipopressiva?

Un nuovo metodo di riprogrammazione posturale globale creato dal dott.Marcel Caufriez, che ci permette di tonificare la fascia addominale e il pavimento pelvico mentre riequilibriamo la statica della colonna vertebrale.
In origine è stata creata per la prevenzione post-parto. Il suo obiettivo era cercare una ginnastica che fosse benefica per la fascia addominale senza effetti negativi per il perineo.

A posteriori, diversi studi hanno dimostrato l’implicazione terapeutica positiva della Ginnastica Addominale Ipopressiva nelle problematiche posturali.

Funzione degli addominali.

Questi muscoli permettono di assicurare un corretto equilibrio e una buona mobilità della schiena e del bacino. Con la loro tonicità partecipano alla qualità di funzioni vitali come la respirazione, la digestione e la circolazione sanguigna. La loro corretta tonicità assicura, anche, il punto vita delineato e l’addome compatto.

Pericoli di un lavoro sbagliato dei muscoli addominali.

Quando si esegue un esercizio addominale classico, avvicinando le spalle al bacino o sollevando le gambe (sforbiciate o pedalate) verso il tronco, si lavora principalmente con i retti addominali. Spesso si produce un aumento della curva lombare e della pressione addominale, generando una spinta della pancia verso avanti e verso il basso: il retto dell’addome si contrae per evitare un ulteriore aumento della curva che si sta producendo a livello lombare e perciò possiamo sentire che si indurisce e trema, ma lo stiamo facendo lavorare in allungamento. Questa spinta (secondo la dottoressa Bernardette de Gasquet):

  •   Provoca un addome prominente (non riduce il punto vita e stira la fascia addominale). In questo modo il risultato non sarà la tanto desiderata pancia piatta.
  •   Spinge gli organi sospesi verso il basso, con il rischio, nel caso delle donne, di discesa degli organi, incontinenza o rilassamento del perineo. Questa è una delle cause per cui le donne che praticano sport , specialmente se esercitano molto i muscoli addominali, hanno più problemi di incontinenza.
  •   Aumenta il rischio di ernia inguinale e addominale.
  •   Comprime i dischi intervertebrali con il rischio di ernia discale. Come si tonifica correttamente la muscolatura addominale?

Con una ginnastica che ci permetta di attivare l’addome in maniera riflessa e contemporaneamente

ci permetta di mantenere un corretto stiramento della colonna vertebrale “autoallungamento”. Utilizzando le posture ipopressive di diminuisce la situazione di iperpressione che appare nel lavoro addominale classico.

Benefici della Ginnastica Addominale Ipopressiva.

  •   Tonifica i muscoli della fascia addominale, che sono quelli che delineano il punto vita e stabilizzano il tratto lombare, senza aumentare la pressione sugli organi interni del bacino.
  •   Tonifica in forma riflessa i muscoli del pavimento pelvico, la base di appoggio della massa viscerale pelvica e della colonna vertebrale.
  •   Rinforza le catene muscolari che partecipano al mantenimento della postura, perciò si tratta di un lavoro di correzione posturale.
  •   Decomprime i gangli linfatici della pelvi migliorando la circolazione delle gambe.
  •   Tonifica gli sfinteri uretrali, vaginali e anali, quindi evita e corregge l’incontinenza.
  •   Previene la discesa degli organi della pelvi ed evita che ciò continui. Per chi è indicata?
  •   Se hai problemi di incontinenza urinaria o fuoriuscite di gas.
  •   Se hai un prolasso dell’utero, della vescica o del retto.
  •   Se hai dolori addominali, un transito intestinale lento o stitichezza.
  •   Se sei in epoca di pre-menopausa e menopausa.
  •   Se hai partorito o vuoi restare incinta ma non ti sei ripresa completamente dal parto precedente.
  •   Se hai gli addominali deboli o la pancia gonfia.
  •   Pratichi sport ad alto impatto, come il tennis, la corsa, l’equitazione, l’aerobica, salti, etc….
  •   Se sei ginnasta o ballerina professionista.
  •   Se sei stato sottoposto a chirurgia addominale o ginecologica.